ANDREA

 

 

 

 

Come tanti altri bambini della sua età, inizia fin da piccolo a giocare a soldatini, per aggiungere col tempo carri armati, aerei, case ed anche navi, tutto rigorosamente della mitica Airfix.

 

Con gli anni passa al modellismo statico, interessandosi soprattutto ai mezzi militari ed ai diorami in scala 1/35 ed ai figurini militari in varie scale, dai 54 ai 120 mm, partecipando anche a diverse mostre, con lusinghieri risultati.

 

Ad un certo punto, stancatosi di vedere le sue realizzazioni ferme dentro ad una vetrina a prendere polvere e basta, decide di provare a giocare a Wargame, trovando la sua dimensione nella possibilità di utilizzare sul tavolo da gioco le miniature dipinte.

 

Appassionato di Wargame tridimensionale storico, preferisce di gran lunga cimentarsi con scenari storici piuttosto che ipotetici, cosa che gli consente di passare attraverso tutte le fasi della realizzazione di uno scenario, dallo studio storico degli eserciti coinvolti (e magari anche delle civiltà di cui quegli eserciti sono espressione) nonché del paesaggio, alla pitturazione dei soldatini ed alla realizzazione, spesso con autocostruzione utilizzando materiali “poveri”, degli elementi scenici.

 

Come periodi preferisce l’Antico/Medievale (DBA/Impetus), il Napoleonico (Shako/Grande Armee), la Guerra Civile Americana (Fire & Fury), la II GM (Rapid Fire II). Partecipa ai tornei di DBA ed in futuro (spera) a quelli di Impetus.