BLOOD AND VALOR


Blood & Valor è un regolamento skirmish storico ambientato durante la Prima Guerra Mondiale, pubblicato da Firelock Games. Il sistema si focalizza su scontri tra formazioni ridotte, generalmente tra 20-50 miniature per parte (ma è possibile usarne anche di più), ed è pensato per offrire partite rapide, bilanciate e storicamente coerenti. L'espansione End of Empires amplia in modo significativo le opzioni disponibili, introducendo nuove fazioni, regole avanzate e scenari alternativi.

 

Il core system si basa su un'attivazione alternata, con un sistema d'iniziativa che prevede una "puntata" nascosta di punti comando da parte di ciascun giocatore. Questo meccanismo introduce una dimensione strategica importante: la gestione delle risorse non è solo legata all’attivazione, ma anche alla capacità di prevedere e influenzare il ritmo dello scontro.

 

Le unità sono attivate singolarmente, e ogni attivazione consente due azioni (muovere, sparare, mirare, caricare, ecc.). Il sistema utilizza dadi a dieci facce (D10), con tiri modificati in base a fattori quali copertura, distanza, abilità speciali e stato delle unità. Il successo è determinato confrontando il risultato del dado con il valore della caratteristica appropriata, spesso con soglie variabili in funzione del contesto.

 

I profili delle unità sono sintetici ma funzionali, e si rifanno a cinque caratteristiche base: Tiro, Corpo a corpo, Tiri salvezza, Morale e Costo in punti; inoltre sono indicate la composizione dell'unità, le regole speciali, e il tipo di armi di cui dispone. Per i "Command Teams", è indicato anche il raggio di comando.

 

Uno degli aspetti più interessanti è la gestione del morale, che ha un impatto tangibile sul comportamento delle unità. Le perdite e la pressione nemica possono causare il disgregamento delle truppe provocando un accumulo di fatica che limita sempre più le possibilità di azione delle unità, simulando in maniera efficace il logoramento psicologico tipico del conflitto.

 

Il comando è rappresentato da ufficiali che generano punti comando utilizzabili per azioni speciali, attivazioni extra e manovre coordinate. L’uso efficiente di questi punti è spesso il fattore determinante per la vittoria.

 

Il regolamento base fornisce liste per le principali potenze belligeranti, ciascuna caratterizzata da dottrine differenti: fanterie d'élite, truppe coloniali, armi automatiche, lancio di gas, artiglieria leggera e supporti occasionali. Le liste sono flessibili, ma sempre in linea con un’impostazione storicamente plausibile.

 

L’espansione End of Empires introduce 39 nuovi eserciti, estendendo il gioco ai conflitti paralleli e post-bellici: Fronte Italiano, Fronte Orientale, Teatro dei Balcani, Rivoluzione e Guerra Civile Russa, Estremo Oriente e Conflitti in Irlanda 1912-1921, oltre a reparti meno rappresentati delle potenze principali come il Corpo di Spedizione Portoghese sul Fronte Occidentale.

 

Vengono aggiunte anche nuove regole opzionali: condizioni meteorologiche (pioggia, fango, neve), battaglie notturne, fuoco di soppressione e regole per partite multiplayer a 3 o più giocatori. L’espansione include inoltre 9 nuovi scenari.

 

Sono inoltre presenti regole per l'uso dei carri armati, autoblinde, artiglieria campale, mortai, treni armati e unità navali (cannoniere).

 

Unica pecca del regolamento, è la mancanza di regole per l'utilizzo degli aerei, ma nulla impedisce che l'esperto giocatore di wargames, possa crearsi le proprie regole.

 

Sul sito della Firelock Games (https://firelockgames.com) oltre ai file con le tabelle riassuntive, errata/FAQ e i segnalini necessari per il gioco, si possono scaricare gratuitamente due piccole espansioni, una per la guerra Russo-Giapponese del 1904-1905 e l'altra per il Messico che copre sia la rivoluzione messicana (1910-1920) sia l'intervento degli Stati Uniti contro Pancho Villa (1916-17).

 

Inoltre si possono acquistare gli appositi dadi per indicare il livello di fatica raggiunto da un'unità, si possono egualmente sostituire con dei piccoli normali dadi a sei facce (D6).

Blood & Valor riesce nel difficile compito di rendere accessibile un periodo storico complesso, mantenendo intatto il pathos e la drammaticità della Prima Guerra Mondiale. Con l’espansione End of Empires, il gioco si arricchisce di nuove prospettive e possibilità, senza perdere la sua identità.