14° Torneo di Wings Of Glory

MASSA 11.01.2015


Domenica 11 gennaio, si è svolto nei locali dello Sporting Club "Le Pinete" a Poveromo di Massa, il 14° torneo di Wings of Glory organizzato dall’Associazione Ludica Apuana.

Come ormai di consueto è stata usata la formula di “Torneo non Torneo”, infatti non era prevista una classifica finale e ad ogni partecipante è stato dato in omaggio un aereo.

Sono stati giocati tre scenari, due ambientati nella I G.M. e uno nella II G.M..

I partecipanti al torneo.
I partecipanti al torneo.

1° scenario: DOGFIGHT – QUEL MODELLO NON L’HO MAI USATO

Si è trattato di uno scenario di dogfight dove i giocatori erano liberi di scegliere l’aereo della I G.M. che preferivano.

Sergio, tanto per non esagerare, ha scelto di usare il suo Zeppelin Staaken.

Lo scenario si è risolto in un pareggio 3 a 3. L'Intesa, in vantaggio di ben 3 a zero, si è fatta recuperare, merito dell’Airco DH4 di Roberto che abbatteva due Fokker D.VII in contemporanea, uno abbattuto dal pilota e l’altro dall’osservatore. Lo Staaken è stato bersagliato, ma non troppo, prendendo 15 danni.

2° scenario: LA BATTAGLIA DI ISTRANA

Nel giorno di Santo Stefano del 1917, sui cieli di Istrana, in seguito ad un attacco portato dai velivoli dell'aviazione austrotedesca, ebbe luogo uno scontro che vide impegnati circa sessanta tra caccia e bombardieri e che viene considerato la più grande battaglia aerea dell'intero conflitto sul nostro fronte. L'azione rappresentò la risposta tedesca ad un incursione operata il giorno precedente da aerei dell'Intesa. Che cosa era accaduto? Il 25 dicembre 1917, tre Camels del Royal Flying Corps britannico lasciarono l'aeroporto di Grossa nei dintorni di Gazzo Padovano. La missione non era stata autorizzata dal comandante del campo ma veniva effettuata per iniziativa personale di due piloti, William «Billy» Barker e Harold «Steve» Hudson e da un terzo pilota del 28th Squadron. I tre erano intenzionati ad attaccare a sorpresa il campo tedesco di Motta di Livenza. La festività del natale era infatti considerata tacitamente come un giorno di tregua e gli aviatori tedeschi non si aspettavano sorprese.

I tre piloti del corpo di spedizione britannico, una volta raggiunta l'aviosuperficie di Motta, volevano lasciar cadere sul campo un pezzo di cartone sul quale avevano scritto: «Al corpo aereo austriaco dal Royal Flying Corps inglese, coll'augurio di un natale allegro». Una volta giunti sull'aeroporto tedesco i tre velivoli, in formazione ad ala, iniziarono a mitragliare con pallottole incendiarie Buckingam gli hangar e i baraccamenti al cui interno si stava svolgendo la festa di Natale.........................

 

In questo scenario l'Intesa ha prevalso nettamente, nonostante la sorpresa iniziale ed il fatto che i caccia italiani dovevano decollare e portarsi in quota, abbattendo due Gotha ed un Albatross, oltre a danneggiare gravemente un secondo Albatross che, dopo essere stato incendiato due volte, si è allontanato dalla zona di combattimento. La presenza di un banco di nuvole a quota 3, ha costretto i bombardieri degli Imperi Centrali ad abbassarsi per poter sganciare il loro carico di bombe, facilitando il compito ai caccia italiani appena decollati. L'intesa ha vinto con un punteggio di 33 a 3, non risultano caccia italiani abbattuti.

3° scenario: STALINGRADO

Nella metà di novembre del 1942, i ruoli impersonati dai Russi e dai Tedeschi durante la battaglia di Stalingrado erano cambiati: il difensore era diventato attaccante, l’assediante si era trasformato in assediato.

Le armate dell’Asse, ignare, della celata disponibilità di uomini e mezzi sovietici, si erano fatti sorprendere dalla rapidità dell’operazione Urano, ed erano ora circondate. I Tedeschi tentano invano di salvare i commilitoni rinchiusi nella sacca.

Situazione:

I Tedeschi stanno organizzando la missione “Colpo di Tuono” e, nel frattempo, cercano di contrastare le pattuglie Sovietiche e disturbare l’afflusso di uomini e mezzi. Una mattina di novembre, una vedetta tedesca scorge una pattuglia di T-34 in perlustrazione. Lo Stato Maggiore decide di inviare un piccolo gruppo di aerei da attacco, supportati da alcuni caccia di scorta, mentre un altro aereo, sfruttando il caos dell’assalto, cercherà di attaccare il locale scalo ferroviario. Il caso vuole che un gruppo di caccia russi stia sorvolando la zona...........

 

La principale forza di attacco tedesca era costituita da 2 Henschel Hs 129, uno Ju-87 Stuka armato di cannoni anticarro e uno Ju-88 scortai da Me 109 e Me 110, mentre la difesa russa poteva contare su Yak 1 e Hurricane. I Russi sono entrati molto tardi in gioco. I Tedeschi, nella foga di approfittare della situazione, si sono lanciati sui carri sovietici, senza pensare al fatto che, attaccando la colonna corazzata di lato, avrebbero preso 6 fuochi "A" di contraerea contemporaneamente. Un Henschel Hs 129 ha preso subito fuoco, mentre l'altro Henschel è arrivato lungo e lo Stuka ha sparato sui carri senza successo. Lo Ju88 è stato leggermente danneggiato dai caccia russi, finalmente giunti a dare man forte ai propri compagni a terra e a causa dei danni subiti al timone, ha dovuto attendere per virare sulla stazione e sganciare. L'Henschel incendiato si è diretto sulla stazione, distruggendo il camion col cannone contraereo ed una porzione di binari. Lo Ju88 è riuscito finalmente a virare ma, inseguito da un Hurricane, è stato distrutto mentre sganciava le bombe, che hanno colpito la porzione di binari già distrutta in precedenza.

I Russi hanno perso 4 carri, un camion contraereo, una porzione di binari, oltre al danneggiamento di un secondo camion che aveva a bordo una quadrinata Maxim ed un quinto T34 e tre aeroplani.

La Luftwaffe perde 4 aeroplani. Il conteggio finisce 13 a 4, cioè un differenziale di 9 (vittoria russa).