CAMPIONATO ITALIANO D.B.A.

"Dionigi Ioghà" 2011

SARISSA

Domenica 29 maggio a Lacchiarella (PV) si è svolta la 6^ prova del Campionato Italiano di DBA 2011.

Come si intuisce dal titolo, la sarissa è infatti la lunga picca dei falangiti macedoni, il tema del torneo era incentrato sugli eserciti ellenistici, da Alessandro Magno fino a Pirro.

Al torneo hanno preso parte 14 giocatori. Dopo una lunga assenza dai  campi di battaglia abbiamo avuto il piacere di rivedere Attilio Andreazza,  che non ha perso l'occasione per classificarsi terzo.

IL MEDIOEVO

Domenica 8 maggio si è disputata a Cremona, nei locali del negozio Games Academy, la 5^ prova del Campionato italiano di DBA 2011.

Il tema del torneo era il Medioevo con un largo numero di liste ammesse.

L'affluenza è stata abbastanza buona ed hanno partecipato 16 giocatori.

La novità di quest’anno è stata la sede, non più la biblioteca di Castelvetro, ma il negozio Games Academy di Cremona. Si tratta di un negozio specializzato in fumetti (in particolare giapponesi) e giochi, dotato di tavoli per giocare e anche di una zona bar/ristorante, dove è possibile consumare un pasto nell’intervallo tra le partite del mattino e quelle pomeridiane, a prezzi molto convenienti. Una particolarità, legata ai fumetti è l’offerta, oltre ai tradizionali menù, di specialità giapponesi come ramen, onigiri, katsudon ecc. (preparati con prodotti italiani, quindi nessuna possibilità di nuclearizzarsi e ottenere superpoteri stile uomo ragno o tartarughe ninja).

A questo proposito un paio di giocatori (di cui potete vedere qui sotto due diapositive), duramente sconfitti nelle partite del mattino, avendo letto sul menù che “E' divenuto un rituale moderno per i giovani giapponesi il cibarsi di katsudon la sera prima di un importante esame. Questo perchè "katsu" è omofono del verbo che significa "vincere" o "essere vittoriosi"”, hanno voluto provare durante la pausa pranzo questo rituale. Hanno commesso però due piccoli errori:

1.       Il katsudon doveva essere mangiato la sera prima del torneo;

2.      Il katsudon doveva essere mangiato con le tradizionali bacchette e non con la forchetta.

ed infatti hanno ottenuto mezzo risultato: una partita vinta ed una persa!

 

Per il nostro club ha partecipato Roberto e qui potete leggere il suo commento personale.

Inutile dire che il vincitore è stato Maurizio Cisotto dei “Comunali di Pavia” senza alcuna concorrenza, vista l’assenza dell’altro abbonato alla vittoria, Marco Gasbarri della “Compagnia della Chimera” di Arezzo.